Citybar Tergesteo: Aperitivi, feste di laurea e un caffè speciale
Il Citybar Tergesteo è una nuova realtà sorta nella centralissima piazza Verdi, che va ad aggiungersi alle già numerose attività presenti in loco, pur con delle evidenti differenze di gestione e clientela. Nato dalle “ceneri” del Giardino Tergesteo, il Citybar è una creatura di due soci: Enrico Ramazzina, volto già noto in città per le sue numerose realtà imprenditoriali legate soprattutto al mondo del fitness ma non solo, e Martina Palumbo, giovane titolare che nonostante i suoi 22 anni, vanta già un’esperienza di un lustro in questo settore, grazie ad un passato come barista nella movida di via Torino.
Aperto dalle 7 del mattino alle 2 di notte, il locale offre una vasta gamma di scelta, a seconda dell’orario e delle necessità di chi si siede per consumare e rilassarsi.
Un particolare non da poco riguarda il settore caffetteria, sempre molto attivo nelle prime ore del mattino, e che si distingue da qualsiasi altro locale della città. Il caffè che si può consumare qui, infatti, è di un marchio che da anni si era perso e che poco dice ai più, almeno nel capoluogo giuliano: si tratta infatti del “Paulista”, noto brand del passato, che chi non è più giovanissimo ricorderà senz’altro per un celebre spot televisivo. Il caffè Paulista è stato rilevato da qualche anno dal ben più conosciuto marchio Lavazza, ma ad oggi rappresenta una vera e propria eccezione nel mondo della ristorazione triestina, dal momento che solo il Citybar Tergesteo offre la possibilità di gustarlo.
Un altro importante momento per questo locale è ovviamente quello dell’aperitivo. Un po’ per la posizione molto centrale, un po’ per la grande qualità e professionalità che i giovani baristi sono capaci di offrire, il bar si riempie quando il sole inizia a calare: birre alla spina, spritz, spritz aperol e spitz Hugo sono solo alcune delle bevande che si possono gustare, rigorosamente accompagnate da snack veloci e sfiziosi, preparati nello spazio cucina del locale. Una scelta, quella di puntare su una ristorazione facile e leggera, fatta in modo molto consapevole dai due titolari, ben consci di quali siano le necessità della clientela e di quanto sia diverso gestire un bar da un ristorante. Meglio dunque non confondersi le idee e puntare in un’unica direzione.
Anche per quanto riguarda le serate le opportunità qui non mancano, come ci spiega Ramazzina: “Stiamo ancora valutando come muoverci, abbiamo aperto da poco e dobbiamo capire quello che la piazza richiede. Ora come ora, le cose stanno andando molto bene, abbiamo trovato il modo di distinguerci dalle realtà vicine: organizziamo quasi ogni sera un evento diverso, con musica dal vivo o deejay, e cerchiamo di variare il più possibile il tema dei nostri eventi, in modo da attirare, a seconda delle giornate, target di persone il più possibile diversi tra loro. Devo dire che per ora ci stiamo riuscendo, soprattutto grazie alle grandi capacità della mia socia Martina e dello staff”.
Sono dunque molte le serate che il Citybar propone, approfittando dell’ampio spazio esterno rivolto direttamente sul teatro Verdi, ma anche di quello all’interno (luminoso) della galleria nel palazzo Tergesteo, ottimo per i futuri happening nel periodo invernale, ma non solo. Lo stesso Ramazzina ammette di avere altri progetti per il futuro: “In attesa di avere finalmente una cucina che ci permetta di lavorare in maniera più competitiva, stiamo portando avanti un’altra iniziativa, dal mio punto di vista molto interessante. La nostra idea, infatti, è di organizzare, oltre alle numerose feste di compleanno e laurea che già ospitiamo la sera, anche feste di compleanno per bambini al pomeriggio. Puntiamo ad offrire un servizio completo, con bibite, snack e torta, per permettere anche ai più piccoli di godere della nostra location, ed essere così certi di riuscire a sfruttare al cento per cento le potenzialità della nostra nuova attività”.


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